Robben Ford il 30 al Garden con un omaggio a Jeff Beck

COSENZA – È ufficialmente partita la prevendita dei biglietti del Dragon Tales Tour 2024, che vedrà il leggendario chitarrista e compositore statunitense Robben Ford  tornare in Italia a tre anni dalla sua ultima apparizione nel nostro Paese, impegnato in un nuovissimo progetto a suo nome ideato in collaborazione con D’Alessandro e Galli.

Tra le otto date del tour, in programma nell’arco temporale che va tra il 26 novembre e il 5 dicembre prossimi e che si preannuncia memorabile, ce n’è anche una in Calabria: dopo la tappa inaugurale in Piemonte (a Fontaneto D’agogna, in provincia di Novara) e quelle a Brescia e a Padova e prima dei concerti in programma a Napoli, Bari, Roma e Lucca, infatti, il tour farà tappa anche al Teatro Garden di Rende, a chiusura di quella che è stata giudicata dalla critica una strepitosa XXIII edizione del Peperoncino Jazz Festival.

Considerato dalla critica uno dei chitarristi più influenti e versatili della sua generazione (è noto per il suo stile chitarristico che fonde blues, jazz e rock e per la sua peculiare tecnica che include un uso sofisticato delle scale jazz e dei fraseggi blues, entrambi, questi, fattori che lo rendono uno dei pochi chitarristi capaci di spaziare con naturalezza tra diversi generi musicali), Robben Ford nel corso della sua carriera ha collaborato con leggende della musica come Joni Mitchell, Miles Davis, George Harrison, Bonnie Raitt, Michael McDonald e Bob Dylan.

Robben Ford, la all star band

Il chitarrista californiano, che è anche un ottimo cantante e compositore, è famoso per il suo approccio unico alla chitarra (nel suo stile è stato influenzato da una vasta gamma di chitarristi e musicisti, tra cui Mike Bloomfield, B.B. King, Eric Clapton, John Coltrane e Miles Davis) e in carriera ha ricevuto diverse nomination ai Grammy Awards e altri riconoscimenti per il suo contributo alla musica blues e jazz.

Questa nuova tournée italiana vedrà Robben Ford affiancato da una vera e propria All Star Band formata da musicisti straordinari: Darryl Jones (dal 1993 bassista dei The Rolling Stones, nell’arco della sua carriera ha collaborato con artisti del calibro di Sting, Miles Davis, Madonna, Peter Gabriel ed Herbie Hancock), Larry Goldings alle tastiere (più volte nominato ai Grammy Awards, vanta collaborazioni con James Taylor, Norah Jones, John Scofield, ElvisCostello e John Mayer) e Gary Husband alla batteria (già applaudito oltre che con  Billy Cobham, Level 42, John McLaughlin e Allan Holdsworth, anche con Jeff Beck).

Una formazione di altissimo livello, dunque, che senza dubbio regalerà emozioni indimenticabili ai fan italiani.

«Insieme a D’Alessandro e Galli abbiamo avuto l’idea di creare una All Star Band per un tour in Italia, il mio paese preferito, tra fine novembre e inizio dicembre 2024. Così, ho iniziato a contattare musicisti di alto livello per la loro disponibilità e ho ottenuto i migliori: Darryl Jones, dei The Rolling Stones, al basso, Larry Goldings alle tastiere e Gary Husband alla batteria. Sono tutti musicisti di prim’ordine ed è molto emozionante lavorare con questi grandi, così richiesti o in altre parole: così difficili da ottenere» ha dichiarato un entusiasta Robben Ford riguardo questo tour prima di anticipare alcuni dettagli del suo nuovo disco.

«Registreremo un nuovo album all’inizio di ottobre negli Stati Uniti.  Il concept è stato inizialmente ispirato dalla musica e dal modo di suonare di Jeff Beck, che purtroppo ci ha lasciati, e ho voluto rendere omaggio a lui.  Era un maestro di stile, un chitarrista inconfondibile e super-creativo.  Voglio anche che la musica abbia un forte feeling funky, per questo mi sto ispirando alla musica dei The Meters e alla grande sezione ritmica di Stax – Booker T and The MGs. Questa musica sarà molto funky, drammatica e potente, con molta chitarra suonata in un modo molto nuovo per me. Non vedo l’ora di presentare questa band e questa musica in Italia… il miglior pubblico del pianeta».

E proprio a Jeff Beck saranno dedicati alcuni momenti dei concerti che vedranno in scaletta anche delle cover del leggendario chitarrista britannico scomparso lo scorso anno.

L’atteso ritorno di Robben Ford in Italia si preannuncia quindi come un evento imperdibile per tutti gli amanti della buona musica e per i fan di uno dei chitarristi più influenti della scena musicale internazionale.

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