Danza
Atto bianco, l’anteprima al Teatro Politeama
CATANZARO – È un abbraccio, “Atto bianco”. È la coccola di una madre che comprende tutto e che chiede premurosa allo spettatore, alla protagonista, a chiunque, se stia ballando abbastanza: “Are you dancing enough?”, chiede l’insegna luminosa accesa da Roberta Racis, a fine spettacolo.
Bella, l’anteprima del nuovo lavoro della compagnia Oscenica, andato in scena al Teatro Politeama, una sorta di restituzione pubblica della residenza che negli ultimi giorni si è svolta proprio nel massimo catanzarese, il cui ampio palcoscenico si è rivelato perfetto per un esperimento di questo tipo.
Ideato e portato in scena da Roberta Racis, Atto bianco è la prima parte di una trilogia – ci sono anche “Torrada” e “Uccidere i padri” – dedicata alle radici e alla famiglia, con tutti i suoi legami e bagagli. Questo primo capitolo è infatti dedicato alla figura materna, non solo a livello umano, nella chiave del balletto romantico.
Come ben spiegato nelle note di sala, firmate da Gaia Clotilde Chernetich, nota dramaturg e studiosa di danza e teatro, nei balletti classici l’atto bianco è quello del manifestarsi dell’aldilà in quegli spettacoli che parlano dell’intersecarsi del mondo dei vivi e di quello dei morti. Giselle è l’esempio più lampante: Racis ripercorre l’immacolato su un tappeto di foglie morte, una “wild dancer” o una villi che vaga nella nebbia, oscillante tra le due realtà.
In questa linea di confine tra ciò che non è più e ciò che è, la protagonista è in una continua ricerca che le permette di ritornare in qualche modo al primordiale dove trovare una sorta di conforto, spogliandosi del costume –notevole, di Rebecca Ihle -, finendo in un abbraccio ideale con gli spettatori che la danzatrice chiama direttamente a partecipare.
Fondamentali nella tessitura della drammaturgia – cui hanno collaborato anche Dea Merlini e Martina Badiluzzi -, sono state le musiche (e i suoni) e le luci, molto belle tutte, eseguite dal vivo da Samuele Cestola le prime, di Giulia Pastore le seconde.
Atto bianco debutterà ufficialmente a fine maggio alla prossima edizione di Primavera dei teatri, che insieme a Inteatro Polverigi e Fondazione Politeama Città di Catanzaro sostiene questo lavoro realizzato da Oscenica in coproduzione con Fabbrica Europa.