Connect with us

Teatro Rendano, il cartellone di prosa 2023/2024

cartellone di prosa

Teatro

Teatro Rendano, il cartellone di prosa 2023/2024

Presentati questo pomeriggio a Cosenza il cartellone di prosa e quello di lirica della stagione 2023/2024 del Teatro Rendano

Print Friendly, PDF & Email

COSENZA – Presentato anche il cartellone di prosa della stagione 2023/2024 del Teatro Rendano, oltre a quello dedicato alla lirica.

Il sipario sulla rassegna “L’AltroTeatro” si alzerà sabato 2 dicembre. Dodici appuntamenti all’insegna della grande drammaturgia senza dimenticare, però, il divertimento e il puro spettacolo. Prosa, dai grandi classici agli autori contemporanei, e poi, commedie e musical, questi gli ingredienti del cartellone ideato da “L’AltroTeatro”.

«È ad Enzo Noce – ha affermato in conferenza stampa Pino Citrigno, amministratore della società L’AltroTeatro – che dedichiamo questa stagione teatrale. Conferiremo anche un riconoscimento intitolato a lui, figura di spicco del mondo della cultura e del teatro calabrese per oltre 50 anni. Quest’anno abbiamo allestito un cartellone di grande rilievo, dando un’impronta diversa alla rassegna senza dimenticare i giovani. Il nostro obiettivo è quello di avvicinare i ragazzi a questo mondo, facendo riscoprire la bellezza del teatro».

«Proseguire l’impegno profuso in tutte le stagioni teatrali da colui che per me era un mentore è stato arduo – sottolinea il direttore de “L’AltroTeatro” Gianluigi Fabiano sempre ricordando Enzo Noce -. Siamo riusciti a dar vita a una ricca programmazione, di grande respiro culturale, rivolta ad un pubblico eterogeneo. L’esclusiva di tre musical internazionali, “Sister Act”, “Saranno Famosi” e “Mare Fuori” per la regia di Alessandro Siani, un ritorno ai grandi classici con Eduardo De Filippo e Pirandello. Importante sarà il coinvolgimento delle realtà locali. Il 22 febbraio andrà in scena “Bretia Regina dei Ribelli”, rock opera di Attilio Palermo liberamente ispirata alla storia legata al popolo del Brettii».

Un cartellone di prosa a 360 gradi, attrattivo per tutto il territorio della provincia di Cosenza e della regione. La Rassegna “L’Altro Teatro” proseguirà il suo impegno anche con le scuole. Lo ha spiegato in conferenza stampa Carmela Caligiuri, responsabile di questo segmento di programmazione insieme a Giuliana Lanzillotta e Anna Citrigno.

«Il “Teatro fa scuola” prevede un cartellone ricco di eventi per gli studenti di tutti i gradi d’istruzione. Si partirà lunedì 13 novembre – ha detto Carmela Caligiuri – con la riscrittura de “L’Opera da tre soldi” del drammaturgo tedesco Bertolt Brecht da parte della compagnia “Libero Teatro” di Max Mazzotta. La rassegna coinvolgerà non solo le scuole della città di Cosenza ma l’intera regione».

Il cartellone di prosa del Teatro Rendano

Sabato 2 dicembre, ore 20.30, il debutto del cartellone con il musical “Sister Act”, tratto dall’omonimo film del ’92 che consacrò Whoopi Goldberg nell’indimenticabile ruolo di Deloris, “una svitata in abito da suora”. A firmare le musiche originali è Alan Menken, otto volte Premio Oscar, considerato uno dei più celebri compositori di soundtrack e musical. Il compositore ha ricreato le roventi atmosfere musicali di quegli anni spaziando dal soul al funk fino alle più celebri hit della disco e facendo di Sister Act una frizzante commedia musicale.

La produzione è di Stage Entertainment in collaborazione con Italiana Assicurazioni, la regia di Chiara Noschese, le coreografie di Nadia Scherani e la direzione musicale di Andrea Calandrini. Scritto da Cheri Steinkellner e Bill Steinkellner; testi di Glenn Slater. Il musical, nell’ambito del cartellone di prosa, andrà in scena anche domenica 3 dicembre alle ore 18.30.

La stagione 2024 parte il 20 e 21 gennaio, ore 20.30/18.30, con la commedia di Eduardo De Filippo “Uomo e Galantuomo”, con Geppy e Lorenzo Gleijeses e la partecipazione di Ernesto Mahieux. Regia di Armando Pugliese. Uomo e Galantuomo è il primo testo in tre atti scritto da Eduardo De Filippo. Meccanismo comico straordinario, narra la storia di una compagnia di guitti scritturati per una serie di recite in uno stabilimento balneare.

Proverbiale la scena delle prove di “Mala nova” di Libero Bovio, in cui un suggeritore maldestro, continuamente frainteso dagli attori, ne combina di tutti i colori. Poi gli intrecci amorosi si mescolano alla finta pazzia, unica via per evitare duelli e galera.

Un grande appuntamento il 27 gennaio, alle ore 20.30, e il 28 gennaio, alle ore 18.30, con il musical “Mare Fuori”. La serie cult più amata dal pubblico italiano arriva per la prima volta a teatro. Il successo fenomenale di Mare Fuori diventa una nuova sfida musicale, con i brani originali della serie. Il musical è diretto da Alessandro Siani.

Tra i protagonisti non mancheranno alcuni volti della nota serie televisiva Rai: Maria Esposito che vestirà ancora i panni di Rosa Ricci e quello di Antonio Orefice nelle vesti di Totò, Enrico Tijani e Giuseppe Pirozzi che hanno prestato il volto a Micciarella e Dobermann. Nel cast anche Mattia Zonzola il ballerino vincitore dell’ultima edizione di Amici.

Il 4 febbraio, ore, 18.30, l’emozionante spettacolo “L’onesto Fantasma” con Gianmarco Tognazzi, scritto e diretto da Edoardo Erba. Quattro attori, che anni prima durante una tournée sono diventati grandi amici, si ritrovano in tre, perché uno di loro muore tragicamente. Alternando momenti realistici a scene shakespeariane, la commedia è un modo originale di rileggere l’Amleto dal punto di vista del fantasma. Ma soprattutto è la storia di un’amicizia speciale, talmente forte da eludere anche la morte.

Il 14 e 15 febbraio, ore 20.30, il cartellone di prosa propone sul palco del Teatro Rendano “Amanti” una commedia con Massimiliano Gallo, Orsetta De Rossi, Eleonora Russo e Diego D’Elia. Commedia scritta e diretta da Ivan Cotroneo, che così dichiara nelle sue note di autore: “Amanti è una nuova commedia in due atti sull’amore, sul sesso, sul tradimento e sul matrimonio, sulle relazioni di lunga durata e sulle avventure a termine, sul maschile e sul femminile, e in definitiva sulla ricerca della felicità che prende sempre strade diverse da quelle previste.

Una commedia brillante e divertente, con situazioni e dialoghi che strappano risate, ma anche un’esplorazione dei sentimenti di una coppia che nella clandestinità trova rifugio, conforto, divertimento, ma anche affanno, preoccupazione, e forse pericolo”.

Il 22 febbraio, ore 20.30, “Bretia Regina dei Ribelli”, Rock Opera di Attilio Palermo. Il primo musical liberamente ispirato alla storia legata al popolo dei Bretti e al mito di Donna Brettia, la guerriera a capo della rivolta che ne sancì la libertà. Una rock opera, da musiche e testi originali. Un’ambientazione dai toni discronici e distopici, un impianto drammaturgico contrassegnato da un dinamismo costante, a cui si alternano momenti introspettivi suggestivi e struggenti.

La storia di una donna guerriera rappresentata attraverso un’opera teatrale che porta in scena un personaggio che ambisce a diventare esempio di coraggio, libertà e forza per tutte le donne.

Il 25 febbraio, ore 18.30, sempre per il cartellone di prosa, sul palco del Teatro Rendano un classico del teatro pirandelliano “Così è (Se vi pare)” diretto da Geppy Gleijeses con Milena Vukotic, Pino Micol, Gianluca Ferrato. Scritta nel 1917 è forse la più bella commedia di Pirandello, presenta il vano tentativo di far luce, in una città di provincia, sull’identità della moglie del nuovo segretario di Prefettura: si tratta della figlia della Signora Frola, come questa sostiene con assoluta certezza?

Oppure quella donna è morta tra le macerie di un terremoto e la moglie del segretario è tutt’altra persona (com’egli sostiene)? Così è, se vi pare: ognuno di noi ha la sua verità! L’idea dell’allestimento nasce da una strepitosa intuizione di Giovanni Macchia, il più rilevante critico di Pirandello: il cannocchiale rovesciato. “Le cose più vicine, vissute, torturanti, furono viste con il binocolo rovesciato: da quella distanza che ne permettesse la meditazione assorta o l’ironia o addirittura il grottesco”.

2 e 3 marzo, ore 20.30/18.30, è la volta di un musical cult che ha appassionato intere generazioni: “Fame – The Broadway musical – Saranno Famosi”, regia di Luciano Cannito. Nel cast: Lorenza Mario, Garrison Rochelle, Stefano Bontempi, Barbara Cola. Una delle serie tv più famose e indimenticabili degli anni 80. Ma è stato anche un film e un musical di successo internazionale. La trama racconta la vita degli allievi e gli insegnanti della rinomata ed esclusiva scuola di Performing Arts di New York.

Un gruppo di ragazzi, la loro passione e la loro dedizione per il mondo dello spettacolo, una storia che continua a conquistare ed emozionare nuove generazioni di pubblico ed ispirare miriadi di giovani talenti. Saranno Famosi è un fenomeno leggendario ed intramontabile della cultura pop. Il duro lavoro, la competizione artistica, il sudore, la passione, gli amori, le sconfitte e i successi.

Il 10 marzo, ore 18.30, il cartellone di prosa ospiterà l’intenso spettacolo “Il cacciatore di nazisti” con un grande Remo Girone. Racconta la storia di Simon Wiesenthal, un sopravvissuto all’Olocausto che, dopo essere stato imprigionato in cinque diversi campi di sterminio, successivamente ha impegnato la sua vita a dare la caccia e a consegnare al giudizio del mondo i più crudeli criminali di guerra della storia umana. La vicenda racconta per ellissi e episodi emblematici i 58 anni di inseguimento ai criminali di guerra nazisti responsabili della morte di più di 11 milioni di persone. Un tentativo epico, teatrale e civile per combattere la rimozione e l’oblio.

Il 23 marzo, alle ore 20.30, “Tutti i sogni ancora in volo”, con Massimo Ranieri. Un altro straordinario viaggio per il cartellone di prosa tra canto, recitazione e danza, brani cult, sketch divertenti e racconti inediti, per catturare e stupire ancora il pubblico tra grandi melodie senza tempo, i suoi brani più celebri e l’incanto affabulatorio della sua magistrale interpretazione.

Il 23 aprile, ore 20.30 un’altra grande interprete calcherà il palco del Rendano: Lunetta Savino in “La madre” diretta da Marcello Cotugno. L’autore Florian Zeller in questa pièce indaga con estrema acutezza il tema dell’amore materno e le possibili derive patologiche a cui può condurre. La partenza del figlio, ormai adulto, viene vissuta dalla donna come un vero e proprio tradimento, come abbandono del nido, a cui si aggiunge una decadenza dell’amore coniugale in atto da tempo. Anna, la madre, è ossessionata da una realtà multipla, una sorta di multiverso della mente, in cui le realtà si sdoppiano creando un’illusione di autenticità costante in tutti i piani narrativi.

Il 7 maggio, ore 20.30, gran finale del cartellone di prosa con lo spettacolo diretto e interpretato da Sergio Rubini: “Il caso Jekyll”. Quando Stevenson scrive Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, Londra è una città povera, fumosa e pericolosa – l’ideale per lasciarsi contagiare dal noir e dal thriller. Ne “Il caso Jekyll” ci si svincola dallo “strano” e dal faustiano “andar contro le leggi divine” – temi di cui a prescindere è intrisa la materia – per dirigersi in un percorso investigativo, che accompagnerà lo spettatore negli inferi della natura umana, nel mistero e nel terrore di una true crime story.

Qui la stagione lirica 2023/2024 del Teatro Rendano

Print Friendly, PDF & Email

Siamo un gruppo di giovani giornalisti con la passione per tutto ciò che è bellezza. Musica, arte, cinema, teatro, letteratura: è un elenco che in realtà potrebbe essere infinito.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Altro in Teatro

To Top